Read Anywhere and on Any Device!

Special Offer | $0.00

Join Today And Start a 30-Day Free Trial and Get Exclusive Member Benefits to Access Millions Books for Free!

Read Anywhere and on Any Device!

  • Download on iOS
  • Download on Android
  • Download on iOS

Progettare per il costruito. Dibattito teorico e progetti in Italia nella seconda metà del XX secolo

Maurizio Boriani
4.9/5 (11503 ratings)
Description:Il volume affronta, sia dal punto di vista teorico che attraverso l’analisi di casi-studio significativi, il problema progettuale del fare architettura nei contesti storici. Il tema di riflessione scelto è infatti quello del rapporto tra le “preesistenze”, ossia l’oggetto specifico del progetto di “restauro” e gli elementi architettonici di nuova realizzazione, inseriti sull’esistente od al suo interno per le finalità della conservazione o dell’utilizzazione della fabbrica. Lo studio affronta, dunque, il tema “Antico e Nuovo”, questione ampiamente dibattuta ed indagata lungo tutto il corso del Novecento, individuando l’ambito di interesse lungo la linea di demarcazione tra due discipline: la composizione architettonica e la progettazione del nuovo da un lato; il “restauro” o, meglio, la conservazione dell’esistente dall’altro. Più specificamente, l’oggetto di osservazione è stato individuato nei caratteri e nei modi dell’accostamento e dell’inserimento del “nuovo” nell’ “antico”, nonché nella peculiare valenza architettonica delle soluzioni tecniche di conservazione e riuso dell’esistente. La finalità è l’individuazione di un insieme di riferimenti critici e progettuali, utili per affrontare in maniera consapevole il progetto del nuovo nell’ambito degli interventi sul patrimonio edilizio esistente. Particolare attenzione è stata dedicata alla definizione di criteri interpretativi, a partire da alcuni nodi problematici caratterizzanti il tema oggetto di studio: il rapporto tra teoria e prassi nella disciplina del restauro; la questione della nuova utilizzazione della preesistenza; la soggettività, almeno parziale, dell’atto progettuale; il rapporto tra mondo della conservazione e mondo progettuale. Il titolo del volume, Architettura per il costruito storico, intende sottolineare il fatto che, nell’intervento sull’esistente, la responsabilità principale del progettista deve essere quella di lavorare a favore della conservazione del costruito. Quindi, appunto Costruire per il costruito e non nel/sul costruito. Il volume è introdotto da un lungo saggio del curatore che illustra l’evoluzione del dibattito italiano sul restauro architettonico negli anni ’50 e ’60 del XX secolo: si tratta di anni paradigmatici sia per drammaticità dei problemi posti dalle distruzioni belliche, sia per l’individuazione della specificità dei problemi posti al fare architettura nel nostro Paese delle preesistenze storiche e ambientali. Il volume è corredato da una selezione di opere giudicate significative presentate in schede documentarie corredate da sintetici apparati bibliografici.We have made it easy for you to find a PDF Ebooks without any digging. And by having access to our ebooks online or by storing it on your computer, you have convenient answers with Progettare per il costruito. Dibattito teorico e progetti in Italia nella seconda metà del XX secolo. To get started finding Progettare per il costruito. Dibattito teorico e progetti in Italia nella seconda metà del XX secolo, you are right to find our website which has a comprehensive collection of manuals listed.
Our library is the biggest of these that have literally hundreds of thousands of different products represented.
Pages
396
Format
PDF, EPUB & Kindle Edition
Publisher
Release
2008
ISBN
8825173342

Progettare per il costruito. Dibattito teorico e progetti in Italia nella seconda metà del XX secolo

Maurizio Boriani
4.4/5 (1290744 ratings)
Description: Il volume affronta, sia dal punto di vista teorico che attraverso l’analisi di casi-studio significativi, il problema progettuale del fare architettura nei contesti storici. Il tema di riflessione scelto è infatti quello del rapporto tra le “preesistenze”, ossia l’oggetto specifico del progetto di “restauro” e gli elementi architettonici di nuova realizzazione, inseriti sull’esistente od al suo interno per le finalità della conservazione o dell’utilizzazione della fabbrica. Lo studio affronta, dunque, il tema “Antico e Nuovo”, questione ampiamente dibattuta ed indagata lungo tutto il corso del Novecento, individuando l’ambito di interesse lungo la linea di demarcazione tra due discipline: la composizione architettonica e la progettazione del nuovo da un lato; il “restauro” o, meglio, la conservazione dell’esistente dall’altro. Più specificamente, l’oggetto di osservazione è stato individuato nei caratteri e nei modi dell’accostamento e dell’inserimento del “nuovo” nell’ “antico”, nonché nella peculiare valenza architettonica delle soluzioni tecniche di conservazione e riuso dell’esistente. La finalità è l’individuazione di un insieme di riferimenti critici e progettuali, utili per affrontare in maniera consapevole il progetto del nuovo nell’ambito degli interventi sul patrimonio edilizio esistente. Particolare attenzione è stata dedicata alla definizione di criteri interpretativi, a partire da alcuni nodi problematici caratterizzanti il tema oggetto di studio: il rapporto tra teoria e prassi nella disciplina del restauro; la questione della nuova utilizzazione della preesistenza; la soggettività, almeno parziale, dell’atto progettuale; il rapporto tra mondo della conservazione e mondo progettuale. Il titolo del volume, Architettura per il costruito storico, intende sottolineare il fatto che, nell’intervento sull’esistente, la responsabilità principale del progettista deve essere quella di lavorare a favore della conservazione del costruito. Quindi, appunto Costruire per il costruito e non nel/sul costruito. Il volume è introdotto da un lungo saggio del curatore che illustra l’evoluzione del dibattito italiano sul restauro architettonico negli anni ’50 e ’60 del XX secolo: si tratta di anni paradigmatici sia per drammaticità dei problemi posti dalle distruzioni belliche, sia per l’individuazione della specificità dei problemi posti al fare architettura nel nostro Paese delle preesistenze storiche e ambientali. Il volume è corredato da una selezione di opere giudicate significative presentate in schede documentarie corredate da sintetici apparati bibliografici.We have made it easy for you to find a PDF Ebooks without any digging. And by having access to our ebooks online or by storing it on your computer, you have convenient answers with Progettare per il costruito. Dibattito teorico e progetti in Italia nella seconda metà del XX secolo. To get started finding Progettare per il costruito. Dibattito teorico e progetti in Italia nella seconda metà del XX secolo, you are right to find our website which has a comprehensive collection of manuals listed.
Our library is the biggest of these that have literally hundreds of thousands of different products represented.
Pages
396
Format
PDF, EPUB & Kindle Edition
Publisher
Release
2008
ISBN
8825173342

More Books

loader